Arrivo autonomo a Venezia.
Per arrivi alla stazione Santa Lucia tra le 12.00 /12.30 previsto trasferimento in “water taxi” per l’albergo:
Hotel L'Orologio 4* - www.hotelorologiovenezia.com
In posizione privilegiata e centrale sul Canal Grande, a due passi dal Ponte di Rialto, è un boutique hotel a 4 stelle, piccolo gioiello della ricettività veneziana. Il tema ispirato al mondo degli orologi da collezione lo rende unico in tutta Venezia. La struttura, completamente nuova, ha un arredamento contemporaneo e di design curato nei minimi dettagli. Tutte le camere, in stile minimal contemporaneo, sono funzionali, insonorizzate e tecnologiche con comfort di ogni genere. La terrazza al quarto piano e il bar L’O offrono la possibilità di consumare uno snack veloce o prendere un tipico aperitivo veneziano.
Le camere saranno disponibili a partire dalle ore 14:00.
Ore 15.30: Incontro con la guida per la visita a Palazzo Fortuny, casa-museo di Mariano Fortuny.
L’occasione di visitare Palazzo Pesaro degli Orfei, (conosciuto come Palazzo Fortuny) un antico palazzo tardo gotico trasformato nelle casa museo di Mariano Fortuny, sarà un’esperienza immersiva nel mondo dell’eclettico artista spagnolo. Dipinti, abiti, tessuti, fotografie, oggetti da collezionista ricreano al primo piano le atmosfere della casa-atelier mentre al secondo piano sono riproposte le abilità e le sperimentazioni di Mariano in molteplici campi artistici: il dietro le quinte delle sue creazioni.
La genialità dell’artista spagnolo è esemplificata in quattro focus: l’incisione, la stampa su stoffa, la fotografia, il teatro e l’illuminotecnica.
In questo piano è possibile visitare per la prima volta lo studio-biblioteca di Fortuny, scrigno colmo di cose preziose, oggetti d’uso, curiosità, strumenti e rari volumi di arte e tecnica.
Ore 19.30: Visita serale privata “a porte chiuse” della Basilica di San Marco (durata 1 ora).
Cena libera e pernottamento in albergo.
Mariano Fortuny y Madrazo
(Granada 1871 – Venezia 1949) Pittore, stilista, scenografo e fotografo Fortuny proviene da una raffinata famiglia spagnola di artisti. Rimasto orfano all’età di tre anni si trasferisce con la madre e la sorella a Parigi venendo a contatto con il mondo artistico, letterario e filosofica di quella capitale dell’arte. Nel 1888 la famiglia si trasferisce a Venezia e continua in città la frequentazione con gli antichi maestri, già iniziata nei musei parigini. Le letture filosofiche di Schopenhauer e Nietzche, quanto la conoscenza del mondo wagneriano, furono determinanti per i soggetti delle sue opere d’esordio. Nel 1899 prende parte per la prima volta alla Biennale di Venezia e nello stesso anno sposa Henriette Nigrin. Comincia ad appassionarsi al problema della luce che lo porterà a creare inediti sistemi di illuminazione teatrale. Nei primi anni del secolo si occupa prevalentemente di rappresentazioni teatrali, realizzando spesso scene e costumi. Dal 1907, con l’aiuto della moglie, viene allestito nel suo palazzo veneziano un laboratorio di stampa su stoffa e le sue creazioni, ispirate alle tuniche greche delle korai, grazie alla tecnica del plissè su seta, gli procureranno fama internazionale di eccellente couturier. A partire dagli anni venti si dedicò più intensamente alla pittura partecipando quasi ininterrottamente alle Biennali dal 1922 al 1942.
Prima colazione in albergo.
Mattina: Incontro con la guida in albergo per raggiungere la Chiesa Grande di San Rocco, per la visita. Il percorso di visita approfondisce alcuni aspetti, tra i più affascinanti, della storia documentaria, iconografica e artistica di questa antica e prestigiosa istituzione veneziana fondata nel lontano 1478 e dedicata a Rocco santo taumaturgo e protettore della Peste. Particolare attenzione sarà rivolta alla fondazione e alla storia della Scuola, alla sua vita nel periodo della Repubblica Serenissima, alle vicende durante le dominazioni straniere e alla sua funzione odierna come museo e luogo di conservazione di uno straordinario patrimonio storico-artistico.
L’itinerario si focalizzerà sulla visita dell’interno della Scuola Grande dove verrà preso in esame la lettura iconografica e stilistica dei dipinti. La ricca simbologia legata a San Rocco e alla peste, al Vecchio e Nuovo Testamento, sarà decodificata per dare la giusta chiave di lettura dell’intero ciclo pittorico.
Il percorso permetterà di conoscere in modo approfondito l’opera e il genio artistico di Tintoretto che lavorò in questo edificio per gran parte della sua vita.
La visita prosegue alla Basilica dei Frari.
Tempo libero per il pranzo.
Pomeriggio: Visita alla Casa di Carlo Goldoni dove rivivono l'anima e la fantasia del grande commediografo, tra i primi a portare la vita reale sul palcoscenico. Visitare la Casa di Carlo Goldoni vi farà immergere nella storia del teatro e nell'opera di un autore che ha saputo ritrarre in modo autentico e divertente la vivacità e le contraddizioni della Venezia settecentesca.
Cena in ristorante selezionato. Pernottamento in albergo.
Carlo Goldoni e la rivoluzione teatrale nel 700
In un palazzetto in stile gotico a San Tomà, dal suggestivo cortile caratterizzato da una splendida scala interna, è situata la casa natale di Carlo Goldoni. Grazie alla ricostruzione di isole sceniche tratte da alcune commedie goldoniane, nelle stanze del piano nobile del palazzo si ricrea la suggestione della vitalità teatrale della Venezia del Settecento oltre che tratteggiare gli aspetti salienti della sua poetica, il suo modo “rivoluzionario” di interpretare nel teatro molteplici aspetti della vita reale del suo tempo. In una sala uno splendido e preziosissimo teatrino di marionette settecentesche, originariamente si trovava nel palazzo dei Grimani ai Servi nel Sestier di Cannaregio. Era d’uso nel Settecento, specialmente nelle case patrizie, praticare il “teatro da camera” utilizzando una varietà incredibile di “attori di legno”. Le marionette assumevano ruoli disparati con un repertorio che andava sempre più arricchendosi con melodrammi, pantomime, farse, tragedie fino a gustosissimi balli.
I numerosi spettacoli spesso venivano allestiti anche per l’intrattenimento di ospiti illustri, come nel caso della visita dell’Elettore di Sassonia nel 1714 a Ca’ Mocenigo a San Samuele.
Il teatro marionettistico era il risvolto raffinato del “teatro da piazza” dove i protagonisti erano i burattini che spuntavano dai “casotti” con spettacoli più semplici e popolari, come si può ammirare nei dipinti dei vedutisti veneziani. La ricca collezione di marionette esposta ci introduce al ricco e variegato mondo in miniatura di nobili, servitori, arlecchini e pantaloni, cavalieri, turchi e militari, vestiti con abiti preziosi e tagliati alla moda. Uno spettacolo che vuole imitare la vita reale e che nel proscenio originale del teatrino settecentesco di casa Goldoni viene allestito.
Prima colazione in albergo.
Mattina: Incontro nella hall dell’albergo con la guida e in vaporetto si raggiunge Ca’ Rezzonico.
Visita di Ca’ Rezzonico, il museo del 700 veneziano.
Ca’ Rezzonico è una delle ricostruzioni più affascinanti e ricche di dimora aristocratica veneziana del Settecento. Grazie ai suoi cicli decorativi stanziali realizzati dai massimi decoratori del secolo, da Crosato a Tiepolo, da Guarana a Diziani, si potrà conoscere la grande stagione della pittura ad affresco. Inoltre la ricchezza di dipinti (Canaletto, Longhi, Rosalba Carriera, Guardi…) sculture (Brustolon, Morlaiter, Le Court), mobili, suppellettili e porcellane ci porteranno a conoscere le diverse anime del Settecento veneziano. Degna conclusione del secolo dei lumi è quello straordinario ciclo pittorico di Giandomenico Tiepolo staccato dalla villa Zianigo che ci traghetta verso il “Nuovo Mondo”.
Pranzo libero.
Ore 16.00: Michele Mariotti dirige il Concerto di Capodanno 2026
Soprano: Rosa Feola
Tenore: Jonathan Tetelman
Coro del Teatro La Fenice
TEATRO LA FENICE
Il Concerto di Capodanno della Fenice come da tradizione propone un programma musicale in due parti: una prima esclusivamente orchestrale e una seconda parte dedicata al melodramma, con una carrellata di arie, duetti e passi corali interpretati da solisti di assoluto prestigio e dal Coro del Teatro La Fenice. Ogni anno il Concerto si chiude con due pagine celeberrime di Giuseppe Verdi, capisaldi del patrimonio musicale italiano: il Coro «Va’ pensiero sull’ali dorate» da Nabucco e il festoso brindisi «Libiam ne’ lieti calici» dalla Traviata.
Ore 20.30: CENA DI SAN SILVESTRO
Al termine della cena si attenderà a Piazza San Marco la mezzanotte assistendo ai fuochi d'artificio per festeggiare il nuovo anno.
Rientro in albergo e pernottamento.
Prima colazione in albergo e check out entro le 12.00 e partenze individuali.
Su richiesta, è possibile assistere al concerto della mattina al Teatro La Fenice (in alternativa al concerto del 31 dicembre)
Ore 11.15: Concerto Teatro la Fenice
In camera doppia 2.290,00 euro
Supplemento camera doppia uso singola: 530,00 euro
Supplemento per biglietto in platea concerto 01 gennaio 2026 ore 11.00 – Euro 180,00
Trasferimento con water taxi dalla stazione Santa Lucia all’albergo nell’orario indicato il 29 dicembre;
Visite guidate indicate sul programma a cura della Dr.ssa Franca Lugato storica dell’arte e autrice di libri d’arte;
Cena in locale selezionato il giorno 30 dicembre;
Visita privata serale in esclusiva “a porte chiuse” di San Marco il giorno 29 dicembre;
Poltrone in platea per il concerto di Capodanno Teatro la Fenice il 31 dicembre ore 16:00;
Cena di San Silvestro;
Ingressi e visite nei luoghi e musei menzionati nel programma: Palazzo Fortuny, Scuola Grande di San Rocco, Basilica dei Frari, Casa Goldoni e Museo Ca’ Rezzonico;
Biglietti per trasporto pubblico ACTV (3 giorni) per vaporetti a Venezia;
Assistenza sul posto;
Assicurazione base medico bagaglio.
La prenotazione diviene effettiva al ricevimento di:
1. Contratto di viaggio che vi invieremo al momento della prenotazione
2. acconto richiesto tramite bonifico bancario
Alla prenotazione è richiesto un acconto pari a € 800,00 e l'eventuale premio assicurativo per la polizza "annullamento viaggio".
L'assicurazione contro l'annullamento può essere stipulata solo contestualmente all'iscrizione al viaggio.
30 giorni prima della partenza (entro il 29 Novembre 2025)
In caso di CANCELLAZIONE da parte del cliente saranno applicate le seguenti penalità, oltre alla quota
assicurativa:
Polizza Medico Bagaglio inclusa nel pacchetto
È possibile sottoscrivere contestualmente alla prenotazione al viaggio la polizza "Annullamento Viaggio" (a richiesta si invia normativa)
Importo per persona in camera doppia e/o singola
- € 42,00 a persona fino a 74 anni (annullamento anche per malattie pre-esistenti)
- € 84,00 a persona da 75 anni a 84 anni(annullamento anche per malattie pre-esistenti)
- € 142,00 a persona da 85 anni a 89 anni (annullamento anche per malattie pre-esistenti)
Arrivo autonomo a Venezia.
Per arrivi alla stazione Santa Lucia tra le 12.00 /12.30 previsto trasferimento in “water taxi” per l’albergo:
Hotel L'Orologio 4* - www.hotelorologiovenezia.com
In posizione privilegiata e centrale sul Canal Grande, a due passi dal Ponte di Rialto, è un boutique hotel a 4 stelle, piccolo gioiello della ricettività veneziana. Il tema ispirato al mondo degli orologi da collezione lo rende unico in tutta Venezia. La struttura, completamente nuova, ha un arredamento contemporaneo e di design curato nei minimi dettagli. Tutte le camere, in stile minimal contemporaneo, sono funzionali, insonorizzate e tecnologiche con comfort di ogni genere. La terrazza al quarto piano e il bar L’O offrono la possibilità di consumare uno snack veloce o prendere un tipico aperitivo veneziano.
Le camere saranno disponibili a partire dalle ore 14:00.
Ore 15.30: Incontro con la guida per la visita a Palazzo Fortuny, casa-museo di Mariano Fortuny.
L’occasione di visitare Palazzo Pesaro degli Orfei, (conosciuto come Palazzo Fortuny) un antico palazzo tardo gotico trasformato nelle casa museo di Mariano Fortuny, sarà un’esperienza immersiva nel mondo dell’eclettico artista spagnolo. Dipinti, abiti, tessuti, fotografie, oggetti da collezionista ricreano al primo piano le atmosfere della casa-atelier mentre al secondo piano sono riproposte le abilità e le sperimentazioni di Mariano in molteplici campi artistici: il dietro le quinte delle sue creazioni.
La genialità dell’artista spagnolo è esemplificata in quattro focus: l’incisione, la stampa su stoffa, la fotografia, il teatro e l’illuminotecnica.
In questo piano è possibile visitare per la prima volta lo studio-biblioteca di Fortuny, scrigno colmo di cose preziose, oggetti d’uso, curiosità, strumenti e rari volumi di arte e tecnica.
Ore 19.30: Visita serale privata “a porte chiuse” della Basilica di San Marco (durata 1 ora).
Cena libera e pernottamento in albergo.
Mariano Fortuny y Madrazo
(Granada 1871 – Venezia 1949) Pittore, stilista, scenografo e fotografo Fortuny proviene da una raffinata famiglia spagnola di artisti. Rimasto orfano all’età di tre anni si trasferisce con la madre e la sorella a Parigi venendo a contatto con il mondo artistico, letterario e filosofica di quella capitale dell’arte. Nel 1888 la famiglia si trasferisce a Venezia e continua in città la frequentazione con gli antichi maestri, già iniziata nei musei parigini. Le letture filosofiche di Schopenhauer e Nietzche, quanto la conoscenza del mondo wagneriano, furono determinanti per i soggetti delle sue opere d’esordio. Nel 1899 prende parte per la prima volta alla Biennale di Venezia e nello stesso anno sposa Henriette Nigrin. Comincia ad appassionarsi al problema della luce che lo porterà a creare inediti sistemi di illuminazione teatrale. Nei primi anni del secolo si occupa prevalentemente di rappresentazioni teatrali, realizzando spesso scene e costumi. Dal 1907, con l’aiuto della moglie, viene allestito nel suo palazzo veneziano un laboratorio di stampa su stoffa e le sue creazioni, ispirate alle tuniche greche delle korai, grazie alla tecnica del plissè su seta, gli procureranno fama internazionale di eccellente couturier. A partire dagli anni venti si dedicò più intensamente alla pittura partecipando quasi ininterrottamente alle Biennali dal 1922 al 1942.
Prima colazione in albergo.
Mattina: Incontro con la guida in albergo per raggiungere la Chiesa Grande di San Rocco, per la visita. Il percorso di visita approfondisce alcuni aspetti, tra i più affascinanti, della storia documentaria, iconografica e artistica di questa antica e prestigiosa istituzione veneziana fondata nel lontano 1478 e dedicata a Rocco santo taumaturgo e protettore della Peste. Particolare attenzione sarà rivolta alla fondazione e alla storia della Scuola, alla sua vita nel periodo della Repubblica Serenissima, alle vicende durante le dominazioni straniere e alla sua funzione odierna come museo e luogo di conservazione di uno straordinario patrimonio storico-artistico.
L’itinerario si focalizzerà sulla visita dell’interno della Scuola Grande dove verrà preso in esame la lettura iconografica e stilistica dei dipinti. La ricca simbologia legata a San Rocco e alla peste, al Vecchio e Nuovo Testamento, sarà decodificata per dare la giusta chiave di lettura dell’intero ciclo pittorico.
Il percorso permetterà di conoscere in modo approfondito l’opera e il genio artistico di Tintoretto che lavorò in questo edificio per gran parte della sua vita.
La visita prosegue alla Basilica dei Frari.
Tempo libero per il pranzo.
Pomeriggio: Visita alla Casa di Carlo Goldoni dove rivivono l'anima e la fantasia del grande commediografo, tra i primi a portare la vita reale sul palcoscenico. Visitare la Casa di Carlo Goldoni vi farà immergere nella storia del teatro e nell'opera di un autore che ha saputo ritrarre in modo autentico e divertente la vivacità e le contraddizioni della Venezia settecentesca.
Cena in ristorante selezionato. Pernottamento in albergo.
Carlo Goldoni e la rivoluzione teatrale nel 700
In un palazzetto in stile gotico a San Tomà, dal suggestivo cortile caratterizzato da una splendida scala interna, è situata la casa natale di Carlo Goldoni. Grazie alla ricostruzione di isole sceniche tratte da alcune commedie goldoniane, nelle stanze del piano nobile del palazzo si ricrea la suggestione della vitalità teatrale della Venezia del Settecento oltre che tratteggiare gli aspetti salienti della sua poetica, il suo modo “rivoluzionario” di interpretare nel teatro molteplici aspetti della vita reale del suo tempo. In una sala uno splendido e preziosissimo teatrino di marionette settecentesche, originariamente si trovava nel palazzo dei Grimani ai Servi nel Sestier di Cannaregio. Era d’uso nel Settecento, specialmente nelle case patrizie, praticare il “teatro da camera” utilizzando una varietà incredibile di “attori di legno”. Le marionette assumevano ruoli disparati con un repertorio che andava sempre più arricchendosi con melodrammi, pantomime, farse, tragedie fino a gustosissimi balli.
I numerosi spettacoli spesso venivano allestiti anche per l’intrattenimento di ospiti illustri, come nel caso della visita dell’Elettore di Sassonia nel 1714 a Ca’ Mocenigo a San Samuele.
Il teatro marionettistico era il risvolto raffinato del “teatro da piazza” dove i protagonisti erano i burattini che spuntavano dai “casotti” con spettacoli più semplici e popolari, come si può ammirare nei dipinti dei vedutisti veneziani. La ricca collezione di marionette esposta ci introduce al ricco e variegato mondo in miniatura di nobili, servitori, arlecchini e pantaloni, cavalieri, turchi e militari, vestiti con abiti preziosi e tagliati alla moda. Uno spettacolo che vuole imitare la vita reale e che nel proscenio originale del teatrino settecentesco di casa Goldoni viene allestito.
Prima colazione in albergo.
Mattina: Incontro nella hall dell’albergo con la guida e in vaporetto si raggiunge Ca’ Rezzonico.
Visita di Ca’ Rezzonico, il museo del 700 veneziano.
Ca’ Rezzonico è una delle ricostruzioni più affascinanti e ricche di dimora aristocratica veneziana del Settecento. Grazie ai suoi cicli decorativi stanziali realizzati dai massimi decoratori del secolo, da Crosato a Tiepolo, da Guarana a Diziani, si potrà conoscere la grande stagione della pittura ad affresco. Inoltre la ricchezza di dipinti (Canaletto, Longhi, Rosalba Carriera, Guardi…) sculture (Brustolon, Morlaiter, Le Court), mobili, suppellettili e porcellane ci porteranno a conoscere le diverse anime del Settecento veneziano. Degna conclusione del secolo dei lumi è quello straordinario ciclo pittorico di Giandomenico Tiepolo staccato dalla villa Zianigo che ci traghetta verso il “Nuovo Mondo”.
Pranzo libero.
Ore 16.00: Michele Mariotti dirige il Concerto di Capodanno 2026
Soprano: Rosa Feola
Tenore: Jonathan Tetelman
Coro del Teatro La Fenice
TEATRO LA FENICE
Il Concerto di Capodanno della Fenice come da tradizione propone un programma musicale in due parti: una prima esclusivamente orchestrale e una seconda parte dedicata al melodramma, con una carrellata di arie, duetti e passi corali interpretati da solisti di assoluto prestigio e dal Coro del Teatro La Fenice. Ogni anno il Concerto si chiude con due pagine celeberrime di Giuseppe Verdi, capisaldi del patrimonio musicale italiano: il Coro «Va’ pensiero sull’ali dorate» da Nabucco e il festoso brindisi «Libiam ne’ lieti calici» dalla Traviata.
Ore 20.30: CENA DI SAN SILVESTRO
Al termine della cena si attenderà a Piazza San Marco la mezzanotte assistendo ai fuochi d'artificio per festeggiare il nuovo anno.
Rientro in albergo e pernottamento.
Prima colazione in albergo e check out entro le 12.00 e partenze individuali.
Su richiesta, è possibile assistere al concerto della mattina al Teatro La Fenice (in alternativa al concerto del 31 dicembre)
Ore 11.15: Concerto Teatro la Fenice
In camera doppia 2.290,00 euro
Supplemento camera doppia uso singola: 530,00 euro
Supplemento per biglietto in platea concerto 01 gennaio 2026 ore 11.00 – Euro 180,00
Trasferimento con water taxi dalla stazione Santa Lucia all’albergo nell’orario indicato il 29 dicembre;
Visite guidate indicate sul programma a cura della Dr.ssa Franca Lugato storica dell’arte e autrice di libri d’arte;
Cena in locale selezionato il giorno 30 dicembre;
Visita privata serale in esclusiva “a porte chiuse” di San Marco il giorno 29 dicembre;
Poltrone in platea per il concerto di Capodanno Teatro la Fenice il 31 dicembre ore 16:00;
Cena di San Silvestro;
Ingressi e visite nei luoghi e musei menzionati nel programma: Palazzo Fortuny, Scuola Grande di San Rocco, Basilica dei Frari, Casa Goldoni e Museo Ca’ Rezzonico;
Biglietti per trasporto pubblico ACTV (3 giorni) per vaporetti a Venezia;
Assistenza sul posto;
Assicurazione base medico bagaglio.
La prenotazione diviene effettiva al ricevimento di:
1. Contratto di viaggio che vi invieremo al momento della prenotazione
2. acconto richiesto tramite bonifico bancario
Alla prenotazione è richiesto un acconto pari a € 800,00 e l'eventuale premio assicurativo per la polizza "annullamento viaggio".
L'assicurazione contro l'annullamento può essere stipulata solo contestualmente all'iscrizione al viaggio.
30 giorni prima della partenza (entro il 29 Novembre 2025)
In caso di CANCELLAZIONE da parte del cliente saranno applicate le seguenti penalità, oltre alla quota
assicurativa:
Polizza Medico Bagaglio inclusa nel pacchetto
È possibile sottoscrivere contestualmente alla prenotazione al viaggio la polizza "Annullamento Viaggio" (a richiesta si invia normativa)
Importo per persona in camera doppia e/o singola
- € 42,00 a persona fino a 74 anni (annullamento anche per malattie pre-esistenti)
- € 84,00 a persona da 75 anni a 84 anni(annullamento anche per malattie pre-esistenti)
- € 142,00 a persona da 85 anni a 89 anni (annullamento anche per malattie pre-esistenti)